Uomo politico e cardinale
francese. Studiò alla Sorbona e nel 1705 divenne vicario della diocesi di
Sens. Grazie alla sorella Alexandrine, ebbe l'aiuto di Dubois, primo ministro
durante la reggenza di Filippo d'Orléans, tramite il quale ottenne il
cardinalato. Uomo di fiducia del Governo, nel 1724 fu nominato arcivescovo di
Embrun; in tale veste intensificò la lotta contro i giansenisti, facendo
condannare il vescovo Soanen. Si trovò da quel momento esposto agli
attacchi dei giansenisti, dei filosofi e del Parlamento. Adulatore del cardinale
Fleury, ottenne la nomina a cardinale nel 1739 e nel 1742 ebbe il titolo di
ministro di Stato che conservò fino al 1752. La morte della sorella nel
1749 pose fine a ogni sua ambizione e segnò l'inizio del suo declino
politico (Grenoble 1680 - Lione 1758).